CONTRIBUTI PER CERTIFICAZIONI AMBIENTALI, SOCIALI E DI PARITA’ DI GENERE
La Camera di Commercio di Ravenna anche per l’anno 2022 ha stanziato 20.000,00 euro per finanziare con contributi a fondo perduto interventi finalizzati all’ottenimento, nel corso del 2022, di uno o più dei seguenti schemi certificativi:
• sistemi di gestione ambientale conformi alle norme UNI EN ISO 14001 e 13009 e al Regolamento “EMAS” (Regolamento CE n. 1221/2009/CE del 25 novembre 2009);
• sistema di gestione della responsabilità sociale secondo la norma “SA 8000” e certificazione sociale Social Footprint Product (SFP);
• marchi di qualità ecologica “ECOLABEL” (Regolamento C.E. n. 66/2010), EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto – ISO/TR 14025:2000) e Remade in Italy accreditato presso Accredia;
• effettuazione di analisi del ciclo di vita (LCA) per prodotti realizzati o commercializzati con conseguente certificazione secondo la norma UNI EN ISO 14040.
• certificazione di parità di genere (UNI/PdR 125:2022)
Possono presentare domanda le singole imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
• siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014;
4abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ravenna; (le Ul dovranno risultare iscritte al Registro Imprese della Camera di commercio di Ravenna a far data da almeno 12 mesi prima della data di presentazione della domanda di contributo e saranno escluse le Ul classificate come magazzino o deposito);tutte le spese ammissibili devono riguardare interventi realizzati nella sede e/o unità operative ubicate nella provincia di Ravenna;
- siano attive e in regola con il pagamento del diritto annuale; nel caso in cui si riscontri un’irregolarità in merito al pagamento del diritto annuale, le imprese saranno invitate a regolarizzarsi ed a trasmettere apposita documentazione comprovante l’avvenuto pagamento del diritto annuale mancante entro e non oltre il termine di 10 giorni di calendario dalla ricezione della relativa richiesta, pena la non ammissibilità al contributo;
- abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
- non abbiano forniture in essere con la Camera di commercio di Ravenna ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
- non siano sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione o si trovino in stato di difficoltà (ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2004/C244/02).
I contributi avranno un importo unitario massimo di euro 2.500,00 e non potranno superare il 50% delle spese ammissibili che non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino all’erogazione del contributo, e alle imprese giovanili o femminili verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 (non cumulabili) nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Sono ammissibili a contributo le seguenti tipologie di spese, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, con riferimento, esclusivamente, a certificazioni e marchi ottenuti per la prima volta nel corso dell’anno 2022:
• spese di formazione del personale;
• spese di consulenza (chiaramente connesse alla realizzazione dell’intervento e caratterizzate da un contenuto altamente specialistico);
• spese per la certificazione, registrazione o relative al rilascio della concessione del marchio ecologico.
Le spese possono essere sostenute a partire dai 15 mesi precedenti la data di partenza della validità della certificazione/marchio ottenuta e fino alla data di presentazione della domanda di contributo (farà fede per il calcolo la data della fattura di spesa), integralmente fatturate e pagate.
La correlazione delle spese rispetto agli obiettivi del regolamento di concessione del contributo deve essere evidenziata dalle causali delle copie delle fatture.
A pena di esclusione, le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere, dalle ore 11:00 del 29/07/2022 e fino alle ore 12 del 17/02/2023.
Oltre al modello base generato dal sistema vanno inseriti gli allegati obbligatori previsti dal bando e assolvere al pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00.
È prevista una procedura valutativa secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda; in caso di insufficienza dei fondi, l’ultima domanda istruita con esito positivo è ammessa alle agevolazioni fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.