CONTRIBUTI COMMERCIO AL DETTAGLIO E PUBBLICI ESERCIZI: DAL 15 SETTEMBRE LA 2^ FINESTRA DEL BANDO REGIONALE
In queste settimane si è concluso l’iter di analisi e valutazione delle imprese che hanno presentato domanda a valere sulla 1^ Finestra del Bando Regionale e tutte le 148 domande ammissibili sono state finanziate.
Il prossimo 15 settembre ci sarà la possibilità di fare nuove richieste perché si aprirà una nuova finestra del “Bando per il sostegno di progetti rivolti a migliorare l’attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese che operano nel settore del commercio al dettaglio e dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande “.
Attraverso il Bando la Regione vuole promuovere la qualificazione innovativa e la competitività dei punti di vendita tradizionali e dei pubblici esercizi quali fattori strategici di attrattività e di “rivitalizzazione” dei centri urbani, delle frazioni e delle località minori, finanziando – con contributi a fondo perduto – progetti finalizzati a riqualificare ed innovare il settore del commercio e dei servizi, agevolando un complessivo riposizionamento strutturale che accresca la competitività delle imprese che operano in tali settori ed, al contempo, contribuisca ad accrescere l’attrattività e la domanda di fruizione del territorio – anche al fine di generare nuova occupazione.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese, che esercitano, anche in forma stagionale:
- attività commerciale al dettaglio in sede fissa e aventi i requisiti di esercizio di vicinato, (codice Ateco 47, con esclusione dei seguenti gruppi e sottogruppi: 47.11.1 “Ipermercati”; 47.11.2 “Supermercati”; 47.3 “Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione”; 47.8 “Commercio al dettaglio ambulante”; 47.9 “Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati”)
- attività di somministrazione pubblica alimenti e bevande (Codici Ateco 56.10.11 – 56.10.30 – 56.30.00)
CARATTERISTICHE AGEVOLAZIONE
- minimo di spesa € 15.000;
- contributo a fondo perduto nella misura del 40% della spesa ammissibile, elevabile al 55% in particolari casistiche (es. per i soggetti che operano in locali presi in locazione)
- contributo massimo erogabile € 30.000.
INTERVENTI FINANZIABILI
- Riqualificazione, ristrutturazione, ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività e delle relative pertinenze (es. spese per opere edili, murarie e impiantistiche).
- interventi per l’offerta di nuovi prodotti e/o servizi alla clientela e/o per il loro miglioramento o consolidamento, anche tramite l’introduzione delle più moderne tecnologie informatiche e digitali (es. acquisto di macchinari e attrezzature, marketing digitale).
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
- dalle ore 10.00 del 15 settembre 2020 alle ore 13.00 del 29 ottobre 2020 (chiusura termini comunque al raggiungimento delle 150 domande) per investimenti da effettuare dal 01/01/2021 fino al 31/12/2021