A partire dal 1° dicembre 2024, la Siae ha introdotto delle nuove clausole negoziali volte a sanzionare l’inadempimento costituito dall’utilizzazione del repertorio amministrato senza la preventiva richiesta di licenza (c.d. utilizzazioni abusive).
Le nuove clausole penali per gli eventi abusivi si applicheranno sia per le utilizzazioni di musica d’ambiente sia per gli eventi, e prevedono sia riduzioni per chi effettua tempestivamente il pagamento delle somme dovute sia, viceversa, maggiorazioni correlate al numero di utilizzazioni abusive riscontrate.
Per ogni utilizzazione abusiva constatata, sia per la musica d’ambiente che per eventi di spettacolo e intrattenimento, sono dovuti i seguenti importi:
– come penale, il 30 per cento dell’importo dovuto per diritto d’autore;
– per le spese di istruttoria, un importo fisso di € 75,00 (oltre IVA se dovuta) a parziale copertura delle attività di controllo e di recupero del credito.
Sono previste delle riduzioni applicabili solo in caso di constatazione di prima attività abusiva nell’arco di 365 giorni a condizione che il pagamento dell’importo complessivo dovuto sia eseguito entro i seguenti termini:
– come penale, riduzione dal 30 al 15 per cento in caso di pagamento dell’intero importo dovuto entro 15 giorni dalla data del controllo; riduzione dal 30 al 20 per cento in caso di pagamento dell’intero importo dovuto entro 30 giorni dalla data del controllo;
– per le spese di istruttoria, riduzione da € 75,00 a € 30,00 in caso di pagamento dell’intero importo dovuto entro 15 giorni dalla data del controllo; riduzione da € 75,00 a € 50,00 entro 30 giorni dalla data del controllo.
Solo per gli eventi di spettacolo e trattenimento sono previste penali progressive in caso di più eventi abusivi constatati nell’arco di 365 giorni.
Per ogni evento di spettacolo e trattenimento abusivo successivo al primo, l’organizzatore sarà tenuto a corrispondere una penale progressiva secondo il seguente schema:
– 50 per cento sul secondo evento abusivo, se per l’evento abusivo precedente è stata applicata una penale del 30 per cento (o 15 o 20 per cento a seconda della data di pagamento) e non sono trascorsi almeno 365 giorni dalla precedente violazione;
– 100 per cento sul terzo evento abusivo, se per l’evento abusivo precedente è stata applicata una penale del 50 per cento e se nell’arco del periodo di riferimento sono stati constatati complessivamente tre eventi abusivi;
– 200 per cento sul quarto evento abusivo e successivi, se nell’arco del periodo di riferimento sono stati constatati complessivamente 4 o più eventi abusivi.