CONAI: SCADENZA DEL 20 GENNAIO
Riguarda l’eventuale modifica della classe di dichiarazione, l’eventuale modifica della procedura semplificata adottata (possibile solo per importatori di imballaggi pieni), la presentazione della dichiarazione periodica, salvo i casi di esenzione.
È opportuno ricordare che è obbligatoria la modalità di invio on line.
Per le imprese che hanno affidato a Confcommercio Ascom Lugo il disbrigo delle incombenze CONAI, si terrà conto degli eventuali mutamenti intervenuti e delle scadenze stabilite.
Il Servizio Pratiche Amministrative è a disposizione delle imprese che intendessero affidare a Confcommercio ASCOM Lugo il disbrigo delle incombenze CONAI; è opportuno rivolgersi all’Ufficio con congruo anticipo vista la necessità di attivare la procedura online.
TARI: RIDUZIONI PER AVVIO AUTONOMO AL RECUPERO DI RIFIUTI
Riteniamo utile rammentare che per le utenze non domestiche vi è la possibilità di ottenere una riduzione qualora venga dimostrato l’avvio autonomo a recupero di determinati rifiuti tramite imprese autorizzate.
Per ottenere la riduzione è indispensabile trasmettere copia del 4° foglio – riportante il peso a destino – dei Formulari di Trasporto rifiuti, accompagnato dal modulo di richiesta, dall’elenco riepilogativo del quantitativo dei materiali conferiti, raggruppato per codice CER e destinatario, e attestazione indicante la quantità/percentuale di rifiuto avviato al riciclo, rilasciata dall’impresa o impianto che ha effettuato tale attività, e da fotocopia del documento di riconoscimento del legale rappresentante (per i Comuni della Bassa Romagna).
Per le imprese con unità locali in provincia di Ravenna interessate alla riduzione la richiesta va inviata, avvalendosi della apposita modulistica, entro la scadenza prevista che è il 28 febbraio (30 aprile per il Comune di Cervia).
Qualora foste nelle condizioni di fruire della riduzione ma in difficoltà nel reperire il modulo di domanda o i riferimenti per l’invio per i Comuni della provincia di Ravenna potete rivolgervi alla segreteria dell’Ufficio Ambiente di Confcommercio Ascom Lugo, organizzazione@ascomlugo.it, tel 054530111, Arianna Donati.
ETICHETTATURA AMBIENTALE IMBALLAGGI OBBLIGATORIA DAL 1° GENNAIO 2023
E’ stato pubblicato il 22 novembre scorso sul sito web del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il Decreto Ministeriale 28 settembre 2022 n. 360 contenente l’aggiornamento delle “Linee Guida sull’etichettatura degli imballaggi”.
Le Linee Guida, che sono state predisposte in collaborazione con il Conai, intendono fornire un supporto tecnico operativo per l’implementazione della normativa europea in ordine al corretto adempimento degli obblighi di etichettatura degli imballaggi stabiliti dal codice dell’Ambiente.
La norma del codice dell’ambiente infatti prevede che “Tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell’Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi. I produttori hanno, altresì, l’obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione”.
In particolare
- su tutti gli imballaggi (primari, secondari e terziari) i produttori dovranno indicare la codifica alfanumerica prevista dalla Decisione 97/129/CE;
- tutti gli imballaggi dovranno essere etichettati nella forma e nei modi che l’azienda ritiene più idonei e efficaci per il raggiungimento dell’obiettivo;
- sugli imballaggi destinati al consumatore dovranno essere presenti anche le diciture opportune per supportarlo nella raccolta differenziata;
- per gli imballaggi in plastica realizzati con polimeri o loro combinazione non previsti espressamente nella Decisione 97/129/CE, si può far riferimento alle norme UNI EN ISO 1043-1 per l’identificazione di materie plastiche non contemplate e alla UNI EN ISO 10667-1 per identificare e riconoscere i polimeri provenienti da riciclo.
Per quanto riguarda le nuove Linee Guida i temi affrontati riguardano:
- l’approccio all’etichettatura;
- i contenuti illustrati attraverso l’analisi di casistiche;
- la costruzione dell’etichettatura;
- l’entrata in vigore dell’obbligo e l’esaurimento delle scorte
- tabelle di sintesi
Il documento potrà essere aggiornato o modificato periodicamente, alla luce di nuove disposizioni di legge (nazionali e/o comunitarie), nonché di nuove specifiche indicazioni, semplificazioni tecniche e modalità applicative dell’etichettatura, derivanti da consultazioni e confronti con le associazioni di imprese.
Le indicazioni in questione non si applicano ai farmaci e ai dispositivi medici, per i quali la normativa di settore dispone già di obblighi specifici.
Le Linee Guida entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023. Si ricorda che con il D.L. 228/21 (c.d. “decreto milleproroghe”) era infatti stata prevista la sospensione dell’obbligo di etichettatura degli imballaggi fino al 31 dicembre 2022.
Nella legge di conversione di tale decreto è stata prevista la possibilità di commercializzare, fino a esaurimento delle scorte, i prodotti privi dei requisiti prescritti e già immessi in commercio o etichettati al 1° gennaio 2023.
Il nuovo decreto abroga e sostituisce quello emanato in precedenza.
Rammentiamo che il codice dell’ambiente prevede per chiunque immette sul mercato interno imballaggi privi dell’etichettatura ambientale la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 euro a 25.000 euro.
Per approfondimenti sull’argomento può essere consultata la piattaforma CONAI al seguente link https://www.etichetta-conai.com/
CONAI ha inoltre messo a disposizione uno specifico strumento che consente di costruire una etichetta ambientale corretta, compilando un semplice questionario http://e-tichetta.conai.org/#/login
Per quanti interessati – ricordiamo che l’etichettatura ambientale riguarda tutti i prodotti imballati, siano essi di produzione industriale che artigianale – le linee guida possono essere anche richieste inviando una mail all’indirizzo organizzazione@ascomlugo.it; per eventuali chiarimenti sono a disposizione la D.ssa Silvia Orsini o il Dr. Luciano Facchini, 054530111, dell’Ufficio Sindacale.