SISTEMI DI SICUREZZA E VIDEO-ALLARME ANTIRAPINA: arrivano i contributi
Rivolto a micro, piccole e medie imprese della provincia di Ravenna
Nell’ambito delle iniziative promozionali a sostegno del territorio la Camera di Commercio di Ravenna intende supportare le micro, piccole e medie imprese della Provincia nel prevenire e fronteggiare i fenomeni di
microcriminalità incentivando l’utilizzo di sistemi di video-allarme antirapina conformi ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza.
SOGGETTI BENEFICIARI
PMI di tutti i settori economici, iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Ravenna con sede e/o unità locale operativa, destinataria dell’investimento, nel territorio della provincia di Ravenna; sono escluse le unità locali qualificate come magazzino o deposito . Potranno presentare richiesta di contributo le imprese:
- in forma singola;
- come raggruppamento
SPESE FINANZIABILI
Sono ammissibili e quindi finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte e tasse) le spese sostenute a partire dall’01/01/2018 alla data d’invio della domanda riconducibili agli investimenti previsti dal Bando. Le spese fatturate, debitamente quietanzate, dovranno risultare già pagate alla data d’invio della domanda:
- a) Sistemi di video allarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza, e che siano conformi al disciplinare tecnico di cui Protocollo d’intesa siglato il 14 luglio 2009 tra il Ministero dell’Interno e le Associazioni imprenditoriali di categoria, rinnovato il 12 novembre 2013;
- b) Sistemi di video-allarme antirapina a circuito chiuso, sistemi biometrici per l’accesso a locali protetti, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
- c) Casseforti , blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento;
- d) Sistemi di pagamento elettronici (POS e carte di credito, contactiess e phone payment);
- e) Sistemi di sicurezza di rilevazione delle banconote false.
Per tutte le tipologie è ammissibile solo l’acquisto di beni nuovi. Non saranno prese in considerazione domande di contributo relative a costi complessivi ammissibili di importo inferiore a 500 euro per le istanze di singole imprese, a 1.000 euro per i gruppi di imprese.
CONTRIBUTO EROGABILE
Il contributo erogabile a fondo perduto è pari al 50% dell’ammontare complessivo delle spese ammesse (al netto di IVA e di altre imposte e tasse), sino ad un massimo di 2.000 euro nel caso di partecipazione di singola impresa. In caso di istanze di gruppi d’imprese il contributo sarà pari al massimo a 5.000 euro per gruppi fino a 4 imprese ed a 8.000 euro per gruppi più numerosi. Il contributo sarà in questo caso erogato solo all’impresa individuata quale capofila, che sostiene le spese e a cui spetta l’onere della rendicontazione. Il contributo concesso non è cumulabile con altri contributi pubblici richiesti per le medesime tipologie di spesa. Ogni azienda potrà beneficiare al massimo di un contributo con riferimento al presente bando. La Graduatoria delle imprese ammissibili sarà redatta assegnando un contributo a tutte le istanze aventi i requisiti prescritti dal Bando, dando priorità alle imprese che hanno realizzato interventi di cui al punto a) sopra riportato ed applicando, nel caso di fondi insufficienti a coprire tutte le richieste, una riduzione proporzionale del contributo a tutte le restanti istanze.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di contributo e relativi allegati obbligatori devono essere inoltrate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma WebTelemaco (http://webtelemaco.infocamere.it) e con firma digitale del legale rappresentante dell’Impresa, dalle ore 09.00 del 02/05/2018 alle ore 12.00 del 31/01/2019.